2023
La Musica del Futuroย
diย Roberto Manfredi
Il settimo libro scritto da scritto da Roberto Manfredi ripercorre trentanni di carriera discografica e cinematografica raccontando come la scienza e le nuove tecnologie hanno preso piede nello scenario artistico musicale italiano e internazionale.
Roberto Manfredi parte dalla descrizione del vinile fino all’era della distribuzione della musica in digitale. L’idea รจ quella di vivere questo percorso osmotico tra scienza e musica in prima persona.
Ad Oberlunar รจ stato dedicato un capitolo intero dove si racconta in modo autobiografico e spiega qual รจ stato il percorso che l’ha portato alla creazione di lavori generativi artificiali.
L’intervista รจ avvenuta nel mentre Oberlunar stava ultimando il suo terzo album e nel particolare porterร il lettore verso quelle che saranno le AI del futuro spiegando come e perchรฉ avranno sempre piรน capacitร sorprendenti e vicine alla creativitร umana.
Qui la video recensione.
2023
L’Autore Artificiale di Simone Aliprandi
Il primo libro: “L’Autore Artificiale” scritto da Simone Aliprandi approfondisce il tema della creativitร e della proprietร intellettuale per gli autori che utilizzano l’intelligenza artificiale.
Oltretutto, all’interno troverai dettagliate analisi riguardanti i diritti e le limitazioni di utilizzo, spesso trascurate dagli utenti che cliccano su “accetta” senza leggere, per quanto riguarda le piattaforme generative come ChatGPT, OpenAI, OpenAI DALLE-2, Mid-Journey e Stable Diffusion.
Oberlunar รจ menzionato per i suoi lavori innovativi e la sua visione da programmatore ed artista in cui assegna alle intelligenze artificiali non supervisionate il ruolo di veri autori delle opere d’arte, mentre i programmatori assumono il ruolo di meta-autori.
Qui la video recensione.
2023
Breve storia della musica per epifenomeni
di Igor Merlini
Il Maestro, Professore e Consulente Musicale RAI Igor Merlini ha recentemente pubblicato “Breve storia della musica per epifenomeni – dalle origini ai giorni nostri”.
In questo libro, emerge una sorta di tristezza intrinseca nel considerare la musica come un epifenomeno di qualcosa di piรน grande. Riflettendoci, questa prospettiva appare logicamente inconfutabile. Gli epifenomeni sono eventi o fenomeni secondari che derivano da un processo principale senza influenzarlo direttamente.
Per comprendere meglio il concetto di epifenomeno, basti pensare all’esplosione di fuochi d’artificio, dove il suono e la luce generati rappresentano gli epifenomeni, mentre l’esplosione stessa costituisce il fenomeno principale.
All’interno della musica d’avanguardia moderna, il maestro Merlini riconosce Oberlunar come uno dei principali esponenti della musica artificiale, collegandolo agli epifenomeni del fenomeno attuale in cui l’intelligenza artificiale sta entrando nella vita di tutti i giorni con molteplici sfaccettature e declinazioni.
Qui la video recensione.
2022
Parole D’Amorgan di Marco Morgan Castoldi
Il celebre cantante e compositore Marco Castoldi, noto come Morgan, ha scritto un libro di poesie con i commenti in versi di Pasquale Panella. Oberlunar รจ stato inserito nei ringraziamenti. Alcune delle poesie scritte dall’artista Morgan sono state in parte sviluppate utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale e strumenti di algoritmi generativi, anche se non necessariamente provenienti da AI.
L’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale e strumenti di algoritmi generativi nella scrittura delle poesie di Morgan rappresenta un affascinante esempio di sinergia tra l’arte umana e le potenzialitร della tecnologia. Questa combinazione ha aperto nuovi orizzonti creativi per l’artista, consentendogli di esplorare nuove forme espressive e stimolare la sua immaginazione in modi innovativi.
L’interazione tra l’artista umano e gli strumenti algoritmici ha probabilmente consentito a Morgan di sperimentare nuovi percorsi e approcci nella composizione delle sue poesie. L’IA e gli algoritmi generativi possono agire come partner creativi, ampliando il repertorio dell’artista e consentendogli di esplorare territori inesplorati dell’immaginazione.